Per la Vernaccia Nera la vendemmia del 2015 è stata al top. E fra i produttori vitivinicoli marchigiani c’è entusiasmo, soprattutto in vista di “Appassimenti Aperti”, l’appuntamento dedicato alla valorizzazione del vitigno autoctono che torna a Serrapetrona (Macerata), nelle domeniche dell’8 e del 15 novembre aprendo ai visitatori i suggestivi luoghi destinati all’appassimento delle uve, per far conoscere e apprezzare le caratteristiche uniche di questa produzione. Un appuntamento giunto alla sua decima edizione e organizzato dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini IMT, grazie al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, dai produttori della Vernaccia di Serrapetrona Docg e del Serrapetrona Doc e dal Comune di Serrapetrona.
Molto soddisfatti, dunque, i produttori delle due espressioni del vitigno, la Vernaccia di Serrapetrona Docg e il Serrapetrona Doc. “Le piogge autunnali ci hanno costretto a una vendemmia a singhiozzo e a una lotta contro il tempo”, ha detto Franca Malavolta, della cantina Colleluce, “ma per fortuna il risultato è eccellente, con uva bellissima e più dolce”.
Entusiasta anche Mauro Quacquarini, della Alberto Quacquarini: “Da anni non vedevamo uva così, un’annata eccezionale sia per qualità che quantità; ci aspettiamo una vernaccia equilibrata”. Per Lanfranco Quacquarini, dell’omonima azienda, la vendemmia 2015 si può classificare eccellente: “Circa la produzione siamo intorno ai 50 quintali per ettaro, tenuto conto che l’eccellenza a cui aspiriamo riguarda la qualità non la quantità”.
Giovanni Basso, enologo delle cantine Fontezoppa, si è soffermato sui fattori climatici: “La primavera mite ha favorito il germogliamento e la produzione equilibrata dei grappoli, un’estate favorevole e poco piovosa ha consentito il controllo delle malattie della vite garantendo una produzione sana e ottima dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo e il gran caldo di luglio ha portato ad una maturazione ideale”.
“Una stagione particolarmente positiva proprio per le uve a bacca rossa e specialmente per la Vernaccia Nera”, ha detto Costantino Grilli, della Tenuta Colli di Serrapetrona, “i lunghi periodi di soleggiamento estivo hanno contribuito alla concentrazione di zuccheri e le ultime piogge hanno favorito la maturazione delle bucce. Ci aspettiamo un buon prodotto: ci sono tutte le premesse per avere un vino ricco di polifenoli con la giusta complessità e con buona aromaticità”.
Non resta allora che aspettare le due domeniche di “Appassimenti Aperti” per conoscere e apprezzare da vicino questa preziosa produzione, tra visite in cantina e degustazioni. Una manifestazione che negli anni ha saputo raccontare l’unicità di un vino massima espressione della tipicità.
“Come IMT sosteniamo questa iniziativa che ha dimostrato di rivestire un ruolo fondamentale per la crescita e lo sviluppo dei territori interni”, ha commenta Alberto Mazzoni, direttore dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, ricordando che “‘Appassimenti Aperti’ è diventato un evento molto importante a livello nazionale, capace di attrarre un vasto pubblico: ogni anno sia professionisti del settore che semplici appassionati vengono a scoprire la particolarità di questo territorio, dove in alta collina si producono vini dalle caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche non riproducibili altrove. La valorizzazione dei vini da Vernaccia nera, apprezzati sia sui mercati nazionali che esteri, ha permesso ai nostri produttori di potenziare la promozione e di incrementare le loro attività”.
Protagonisti di “Appassimenti aperti” saranno proprio i produttori, che con passione e dedizione rinnovano un’arte difficile, tra le più complesse del panorama enologico: le aziende Colleluce, Alberto Quacquarini, Lanfranco Quacquarini, Tenuta Colli di Serrapetrona, Massimo Serboni e Fontezoppa.
Due domeniche per conoscere la storia antica di questo vitigno e assaporarne le espressioni: la Vernaccia di Serrapetrona Docg, ovvero l’unico vino rosso spumante Docg in Italia, ottenuto da una lunga lavorazione che prevede ben tre fermentazioni, e il Serrapetrona Doc, che come vino fermo vuole riscoprire le origini della Vernaccia.
La manifestazione si svolgerà tra il paese e le cantine circostanti. Nel centro di Serrapetrona, acceso da un clima festoso tra musica e mercatini, saranno allestiti gli stand dei produttori per le degustazioni. Le cantine aderenti saranno aperte per visite e degustazioni già a partire dalle ore 11, e dalle ore 14 saranno raggiungibili anche tramite un servizio navetta gratuito.
di Leonzio Nocente
6 Novembre 2015