Il Sud mette in vetrina le migliori produzioni vinicole del Mezzogiorno italiano. Dal 9 al 15 giugno, “Radici del Sud 2015”, il festival che celebra e premia le eccellenze del Sud Italia giunto alla sua decima edizione, ospiterà oltre trenta esperti nazionali ed internazionali chiamati a valutare l’evoluzione della variegata produzione vinicola di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.
Provenienti da Austria, Svezia, Gran Bretagna, USA, Hong Kong, Olanda, Germania, Danimarca, Polonia e Brasile oltre che dall’Italia le giurie che decreteranno i migliori risultati nelle varie categorie di appartenenza (stilate a seconda del vitigno di origine dei vini).
Inoltre, la stampa internazionale parteciperà ai press tour in programma nei giorni della manifestazione utili per conoscere i luoghi di produzione e le cantine. I produttori avranno la possibilità di far conoscere ai più accreditati divulgatori del buon bere le peculiarità dei loro vini.
Nella cerchia degli ospiti di “Radici del Sud 2015” due master of wine, Debra Meiburg da Hong Kong e l’ inglese Susan Hulme. Altro nome di fama mondiale il blogger Alfonso Cevola dagli Stati Uniti, attento conoscitore e appassionato della cultura enologica italiana.
Una anticipazione del ricco programma di “Radici del Sud 2015” è stata fatta alla 49esima edizione del Vinitaly, dal patron della manifestazione, Nicola Campanile; da Fabrizio Nardon, assessore alle Politiche Agricole della Regione Puglia, insieme ai giornalisti Luciano Pignataro, Ole Udsen, Maurizio Gily e Michele Peragine.
“Tante le novità per questa decima edizione che si preannuncia entusiasmante”, ha dichiarato Nicola Campanile: “prima di tutto la sede si sposta a Bari, dal 9 al 15 giugno. La manifestazione, inoltre, si svolgerà in due distinte location per migliorare gli aspetti tecnici che prevede la ricca macchina organizzativa. Il blind-tasting e gli incontri b2b con gli operatori si svolgeranno nei primi 6 giorni all’Hotel Rondò, mentre la giornata conclusiva, aperta al pubblico, prevista il 15 giugno, verrà allestita nella Masseria Corte di Torrelonga”.
Gli incontri tra operatorio si svolgeranno solo tra i produttori, i wine-buyer e gli importatori, mentre gli oltre 30 giornalisti e blogger italiani, nazionali e internazionali (provenienti da Austria, Svezia, Danimarca, Gran Bretagna, Olanda, Germania, USA, Hong Kong, Brasile e Polonia), che avranno il delicato compito di giudicare alla cieca i vini del Sud Italia, saranno anche impegnati in veri e propri press-tour nei territori delle altre regioni del Sud e della Puglia.
Inoltre, grazie allo scalo aereo di Bari, altri giornalisti e importatori potranno partecipare al Salone nella giornata conclusiva (15 giugno) e approfittare così dell’accattivante e variegata proposta enologica del meridione.
Altra novità è rappresentata dall’opportunità data al pubblico enoappassionato: un blind-tasting anche per loro per cimentarsi a testare tutti i campioni giunti dalle aziende vinicole iscritte e conoscere le varie perle enologiche del sud Italia.
Infine, per festeggiare tutti insieme i vini premiati di quest’ultima edizione, il 15 giugno le mani dei migliori chef di Puglia e altri rinomati chef del Sud Italia saranno artefici di una serie di piatti dedicati ai i vini vincitori serviti sia per la cena di gala che per la cena servita a buffet nello spazio dedicato a tutti i vini in concorso.
di Alexandra Rufini
9 Aprile 2015