Duecento i campioni da Argentina, Cile, Croazia, Grecia, Italia e Spagna che oggi verranno sottoposti al giudizio della qualificata commissione del 19° Concorso Internazionale Packaging di Veronafiere, presieduta da Alberto Alessi. Un premio alla creatività in funzione marketing, aperto da quest’anno anche ai distillati diversi dall’uva, ai liquori e all’olio extravergine di oliva.
Il Concorso Internazionale Packaging è l’unica competizione internazionale che dal 1996 premia l’abbigliaggio delle bottiglie di vini e distillati a base di uve, vinacce, mosto o vino e, novità di quest’anno, anche gin, rhum, whisky e altri distillati diversi dall’uva, dei liquori e dell’olio extravergine di oliva.
Al vaglio di una commissione di esperti bottiglia, chiusure, capsule, etichette, controetichette, collarini, pendagli e sigilli dei prodotti presentati. Duecento i campioni provenienti da Argentina, Cile, Croazia, Grecia, Italia e Spagna.
Rispetto ai 160 campioni complessivamente iscritti al Concorso nel 2014, la volontà di aprire la competizione anche ad altri segmenti del mercato premia la riconoscibilità internazionale del Concorso, che diviene autentico punto di riferimento per i produttori, la stampa specializzata e le agenzie creative e si eleva a piattaforma di discussione internazionale nel mondo della grafica, del design e più in generale del packaging, non solo del vino.
La scelta di esperti di chiara fama e competenza ha dato nel tempo autorevolezza alla competizione. La giuria quest’anno è composta da: Alberto Alessi (presidente Alessi spa), Alberto Gozzi (art-director), Luca Fois (designer), Giuseppe Martelli (enologo), Annibale Toffolo (giornalista). Alessi, titolare dell’omonima azienda che rappresenta una delle massime espressioni dell’industria del design italiano nel mondo, ricopre anche quest’anno il ruolo di presidente.
Redazione
19 Marzo 2015