I migliori partecipanti al primo Corso di specializzazione sul vino italiano supporteranno l’Academy nelle attività formative intorno al mondo
Sono cinque i top candidates decretati Italian Wine Ambassador dalla Vinitaly International Academy, durante la conferenza stampa “OperaWine meets Vinitaly International Academy” a Palazzo della Gran Guardia, nel centro storico di Verona, durante la prestigiosa première di Vinitaly.
La rosa dei cinque nuovi IWA rappresenta il fiore all’occhiello tra i partecipanti al primo Corso di specializzazione sul vino italiano, realizzato da Vinitaly Internatonal Academy-VIA, sotto la direzione scientifica di Ian D’Agata.
Il corso ha visto la partecipazione di 55 candidati provenienti da 17 paesi (Cina, Usa, Australia, Austria, Brasile, Canada, Corea, Francia, Germania, Grecia, Singapore, Hong Kong, Olanda, Regno Unito, Russia, Svezia e Ucraina) impegnati per cinque giorni in lezioni intensive, nella splendida cornice tra Verona e il Lago di Garda. I partecipanti, grandi professionalità del mondo vitivinicolo (10 studenti Master of Wine, chef corporate di catene alberghiere internazionali – Hyatt, Four Seasons, Shangri-Là-, direttori di scuole di degustazione, columnist di prestigiosi giornali come Forbes), si sono riuniti per carpire la storia e le prerogative dell’enologia più sfaccettata del mondo.
È canadese l’Italian Wine Ambassador che ha superato la prova per la certificazione ottenendo il voto più alto: “Ho una grande curiosità e una voglia costante di imparare e accrescere il mio sapere. Il corso di specializzazione di VIA mi ha permesso di studiare la cultura del vino italiano con l’ausilio di professori di altissimo livello come Ian D’Agata e di ricevere una certificazione, molto importante, dalla prestigiosa Vinitaly International Academy” afferma Micaela Morris co-proprietaria della House Wine.
Gli altri partecipanti al corso nominati Italian Wine Ambassador: Lingzi He, dalla Cina, giornalista specializzata e insegnante; Sarah K. Heller da Hong Kong, proprietaria della Heller Beverage Advisory, infine, entrambi provenienti dagli Stati Uniti, Luiz Alberto, fondatore del sito di e-learning www.thewinehub.com e Tony Polzer proprietario e insegnante presso 3 Millennia Tour.
“È per noi un onore nominare oggi i primi IWA – Italian Wine Ambassador proclamati dalla nostra Academy – afferma Stevie Kim, direttore generale di Vinitaly International -. Siamo piacevolmente stupiti dell’alto livello di preparazione e per la grande passione nei confronti del nostro visto dimostrati dai 5 top candidates. Inoltre, nel corso di quest’anno offriremo più di un’occasione di formazione anche per i partecipanti che desiderano accrescere la loro conoscenza e poter riaffrontare le prove per ottenere le certificazioni di IWA e anche di IWE – Italian Wine Expert”.
Il corso è stato parte del progetto di crescita ed espansione di VIA, l’iniziativa lanciata nel febbraio 2014 da Vinitaly International per essere il polo educativo, accademico, scientifico di Vinitaly. Suo obiettivo è spiegare il vino italiano e divulgarne la vera cultura a tutti gli estremi del mondo, un’attività pensata anche per supportare ai fini commerciali le cantine interessate all’esportazione.
“Tutti i candidati ci hanno resi orgogliosi per l’impegno e l’interesse dimostrati – spiega Ian D’Agata, direttore del Comitato Scientifico VIA -. Questa è per noi l’ennesima prova che il vino italiano è apprezzato in tutto il mondo e seguito come una vera e propria icona del panorama enogastronomico mondiale”.
Redazione
22 Marzo 2015