Un team di studenti del corso di laurea magistrale in Architettura dell’Università degli Studi di Trieste è il vincitore del concorso di idee per la valorizzazione della prua dello yacht “Elettra” di Marconi, attualmente ospitata nell’Area Science Park di Trieste. L’iniziativa, che ha visto premiati Andrea Marinò, Marco Schmid, Alexandra Deganutti e Matteo Verazzi, è stata organizzata nell’ambito delle iniziative promosse dall’Associazione Culturale onlus ”Cinzia Vitale” per celebrare il 140° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi. Ai vincitori andrà il premio di 1.000 euro dell’Associazione che ha ideato il concorso in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste. L’elaborato sarà pubblicato on line sul sito www.vitaleonlus.it.
La menzione speciale per l’originalità della proposta progettuale andrà al secondo classificato, Davide Capaldi, anch’egli studente di Architettura dell’ateneo triestino.
Nel corso della cerimonia alla principessa Elettra Marconi, figlia dello scienziato che ha rivoluzionato il mondo della comunicazione grazie all’ingegno Made in Italy, verrà donata una riproduzione del tasto wireless di Marconi realizzata in scansione 3D dalla divisione TiQu di Idea Prototipi, azienda operante all’Area Science Park di Trieste.
L’elaborato risultato vincitore del concorso ipotizza il riposizionamento del relitto in una piazzuola a ridosso della strada di ingresso del campus di Area Science Park di Padriciano (Trieste). La prua viene inserita in un recinto poligonale (dodecaedro) in tensostruttura del diametro di 26 metri, reinterpretazione della prima antenna verticale realizzata nel 1901 da Marconi in Cornovaglia. All’interno del recinto il progetto prevede il posizionamento di una stele commemorativa in pietra carsica di Aurisina, sovrastata da un bassorilievo bronzeo sul quale è raffigurata l’antenna romboidale inventata dal Premio Nobel bolognese, impressa sulle vecchie monete da 100 Lire.
Il progetto prevede anche la realizzazione di due padiglioni prospicienti la sede della prua con sale espositive dedicate a reperti marconiani e percorsi di presentazione delle attività del parco scientifico. Il concorso era riservato agli studenti universitari italiani frequentanti i corsi di laurea in Architettura, Ingegneria navale, Comunicazione visiva e multimediale, Design, Pianificazione paesaggistica, o corsi appartenenti alle Classi di lauree similari.
La premiazione dei vincitori si è svolta all’Università di Trieste alla presenza, tra gli altri, del rettore Maurizio Fermeglia, della stessa principessa Elettra Marconi e della commissione giudicatrice del Premio, presieduta da Roberto Vitale, presidente della Vitale Onlus, e composta dagli architetti Giovanni Fraziano e Thomas Bisiani, dagli ingegneri Salvatore Noè e Gianpaolo Anselmi e da Leo Brattoli, di Area Science Park.
Nell’ambito delle iniziative celebrative, la principessa Elettra ha visitato il Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa di Trieste, davanti alla cui entrata sono collocati, in un suggestivo allestimento, alcuni elementi originali dello scafo Elettra: tre oblò in bronzo e un gruppo di valvole multiple a quattro elementi.
Nel salotto azzurro della Prefettura di Trieste, inoltre, è stata aperta al pubblico una mostra dal titolo ”Marconi, dall’Elettra le onde che unirono il mondo”. L’esposizione di cimeli e documenti, che si svolge sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, è curata dall’associazione ”Cinzia Vitale” in collaborazione con il Civico Museo del Mare di Trieste. La mostra celebrativa potrà essere visitata gratuitamente dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
15 ottobre 2014
di Eleonora Albertoni