Il 54° Salone Nautico Internazionale di Genova ha come mission quella di essere al centro del mondo. Uno degli obiettivi primari che il Salone si è dato quest’anno è stato quello di arrivare a una vera e sostanziale internazionalizzazione della manifestazione per valorizzare il Made in Italy. A questo scopo, in collaborazione con ITA, Italian Trade Agency (l’ex ICE) si è lavorato seguendo quattro linee guida principali. La prima è stata quella di assicurarsi una consistente presenza di operatori esteri. Saranno quindi più di 250 i rappresentanti della stampa e gli operatori accreditati, di cui circa 70 i giornalisti di testate straniere, specializzate e di life-style. Ovviamente è preponderante la provenienza dall’Europa, ma la partecipazione è davvero globale, con media in rappresentanza dei quattro continenti e in particolare Stati Uniti, Brasile, India, Cina e Paesi dell’Area Golfo. Per gli operatori e i giornalisti stranieri è stata allestita un’apposita lounge nel padiglione B.
La seconda iniziativa è l’attività di “press matching “con invito riservato ai giornalisti esteri della stampa di settore a cura di ITA e Salone Nautico per i primi tre giorni della manifestazione, che prevede l’organizzazione di incontri stampa con gli espositori presso gli stand. In questo caso, l’obiettivo è dare supporto a tutte le realtà nazionali, anche le più giovani o meno strutturate, perché possano entrare in diretto contatto con i più importanti media internazionali.
Terza azione: mettere a disposizione di espositori e operatori i prestigiosi palazzi antichi di Genova inseriti nel “Circuito dei Palazzi dei Rollii” nell’ambito di GenovaInBlu, il “fuorisalone” di Genova, per presentazioni e dealer meeting. Un’esperienza esclusiva e coinvolgente per gli ospiti, anche stranieri, che potranno davvero vivere il salone in un’atmosfera all’insegna dell’eccellenza e dello stile italiani.
Infine, l’ultima iniziativa a sostegno dell’internazionalizzazione del Salone è stata la realizzazione di una campagna stampa orientata all’estero che per la prima volta è riuscita a coprire la promozione in 26 Paesi, con 43 riviste specializzate di riferimento.
Sarà davvero elegante, all’insegna del design, il contesto in cui verranno accolti la stampa e gli operatori esteri. La mostra YTEM, Yacht’n Italy Export Museum, allestita nella Terrazza del Padiglione B, ripercorrerà la storia del Made in Italy nella nautica, attraverso l’esposizione delle immagini delle imbarcazioni del “Secondo leggendario periodo della nautica da diporto italiana” (1979-1999) e che si inserisce nel programma di creazione della Collezione Permanente del Design Nautico Italiano. La mostra, promossa da UCINA Confindustria Nautica e da Riva 1920, intende mettere in evidenza e in parallelo, gli aspetti peculiari del grande stile nel design nautico e nel design automobilistico, che costituiscono imprescindibili punti di riferimento nel mondo, nelle rispettive aree della progettazione.
Importante partner al fianco del Salone sarà uno dei nomi nobili dell’industria italiana del mobile, Riva 1920, che esporrà proprio nell’ambito di Ytem, una collezione composta da prodotti di design provenienti principalmente da due diverse collezioni.
La prima, nota come “Briccole”, è formata da oggetti disegnati dai più significativi nomi del design internazionale come Chipperfield, Branzi, Thun e Sadler sulla base di un particolarissimo materiale di riuso, i pali di quercia della laguna di Venezia. La seconda, denominata “Ground Zero… Ground Heroes” è nata con l’obbiettivo di aiutare le famiglie delle vittime dell’11 Settembre. L’elemento principale della collezione è lo straordinario tavolo di dodici metri di lunghezza, disegnato da Renzo e Matteo Piano in legno di Kauri Millenario, proveniente dalla Nuova Zelanda con un’età stimata di quarantacinquemila anni.
30 settembre 2014
da Comunicato stampa