Alitalia volta pagina ed è pronta a decollare alla grande e a competere nel mondo con lo stesso splendore, eleganza ed efficienza del passato, quando si collocava tra le migliori compagnie aeree internazionali. Testimonial della rinascita è stato Matteo Renzi, presidente del Consiglio, che ha scritto su Twitter: “Presentati i nuovi aerei. Sembrava impossibile due anni fa. Ma Alitalia torna in pista, pronta su nuove rotte. Vola Alitalia, viva l’Italia”. E ai 1500 dipendenti della compagnia, presenti nell’hangar 7 dove c’è stata la presentazione, Renzi ha detto: “Il decollo di Alitalia è il decollo dell’Italia, il decollo dell’Italia è il decollo di Alitalia. Se decolla Alitalia, viva l’Italia. Dovete tornare a crederci e impegnarvi perché è finito il tempo in cui, anche in questo settore, bastava lamentarsi e ci dicevano che ormai l’occasione l’avevamo perduta. Io dico che lavorando duro l’Italia riprende il volo. Buon lavoro, buon volo, buona strada”.
Oltre che con la visita di Renzi a Fiumicino, l’Alitalia day è cominciato con una buona notizia: è stato raggiunto un accordo per l’assunzione di 310 dipendenti in cambio strumenti di maggior flessibilità per l’ottenimento di una maggiore efficienza del servizio.
Per quanto riguarda le novità della compagnia di bandiera, da oggi debutta con il suo nuovo look. Un’operazione che non è solo di immagine, ma che vuole segnare una tappa sulla strada del rilancio che, tra i suoi vari obiettivi, vede il ritorno all’utile nel 2017, come hanno riconfermato il presidente Luca Cordero di Montezemolo, l’amministratore delegato Silvano Cassano e il vicepresidente di Alitalia e numero uno di Etihad, James Hogan, presentando il nuovo aereo A330, che con la rinnovata livrea effettua il suo primo volo da Roma ad Abu Dhabi.
Dopo 46 anni, per la prima volta scompare dalla fusoliera la tradizionale banda verde. La nuova livrea è dominata dalla nota “A” tricolore sul timone, ancora più grande per rappresentare la bandiera italiana nel mondo con maggiore evidenza. Un tocco di eleganza Made in Italy è la fusoliera avorio perlato, con una serie di bande che si inclinano progressivamente verso la coda dell’aereo che conferiscono un senso di eleganza e dinamismo.
Un nuovo brand vivace, con dettagli di design che richiamano le più prestigiose auto sportive, caratterizza le cabine degli Airbus, Boeing ed Embraer della flotta di Alitalia. A bordo sono presenti importanti marchi, il meglio del Made in Italy: Poltrona Frau, che ha disegnato i rivestimenti delle poltrone della nuova business class; le lenzuola Frette; le porcellane Richard Ginori e i kit di prodotti benessere Ferragamo. E poi cibi, vini, liquori e bevande al top del Made in Italy.
In una affollata conferenza stampa internazionale, Montezemolo ha detto che “la giornata di oggi rappresenta un momenti importante nella storia di uno dei brand italiani più iconici al mondo. Oltre alla nuova livrea, presentiamo i risultati del grande lavoro svolto per rendere più confortevoli gli interni delle cabine e per introdurre una forte innovazione del servizio. È l’esempio di una magnifica evoluzione di un marchio storico, che mette al centro l’eleganza e la qualità”.
“È importante guardare avanti, ma anche guardare da dove siamo partiti e un anno fa Alitalia era tecnicamente fallita”, ha aggiunto Montezemolo sottolineando “l’impegno dispiegato in questi mesi per lo sviluppo del network e di nuove rotte”.
“Con la nuova livrea abbiamo reso migliore e più incisiva la nostra immagine, mentre con i nuovi servizi diamo grande impulso all’offerta ai nostri ospiti, che sono al centro di tutto quello che facciamo”, ha detto l’amministratore delegato Cassano, il quale ha spiegato che “abbiamo sviluppato questo nuovo approccio per offrire e rappresentare il meglio dello stile e dell’ospitalità italiana, del Made in Italy, prendendo anche ispirazione dai centri di eccellenza presenti nelle compagnie del network Etihad”. Gli investimenti in flotta da qui al 2017 ammontano al 350 milioni di euro. Insomma, “dopo 150 giorni presentiamo i risultati del nostro lavoro. Vogliamo competere al meglio nel mondo per affrontare la sfida globale”, ha concluso Cassano.
Per il vicepresidente Hogan, “adesso siamo sulla strada giusta per assistere alla rinascita della compagnia così rappresentativa, avviata verso una nuova stagione di successi commerciali”. E, ha assicurato, “i passi compiuti dal management di Alitalia negli ultimi cinque mesi sono stati ammirevoli. Quella che vediamo oggi è un’azienda più sicura delle proprie capacità. Per la muova Alitalia il futuro è luminoso”.
di Dario de Marchi
4 Giugno 2015