Le foto panoramiche digitali di Google entrano in vigneti, in terreni agricoli e nelle zone di alcune tra le principoali produzioni nazionali. Google, in collaborazione con Coldiretti, porta su Street View cinquepaesaggi iconici del territorio nazionale, riconosciuti nel mondo per le loro produzioni tipiche uniche ed inimitabili. Street View è un’evoluzione di Google Maps che consente di esplorare il mondo attraverso fotografie panoramiche scattate a livello stradale. Per accedere alle immagini, basta selezionare l’icona Street View e fare zoom sulla mappa. In pochi, semplici, clic è possibile spostarsi virtualmente sulla mappa ruotando la visuale a 360°.
Google prosegue, dunque, nel suo impegno a sostegno del Made in Italy e delle eccellenze italiane, portando online cinque nuove collezioni speciali che sarà possibile visitare da subito su Street View, ossia le Langhe del Barolo, il paesaggio delle Arance di Sicilia; il Montalcino col suo Brunello, la Maremma e l’Altopiano Castelluccio di Norcia.
Si percorrerà l’Italia delle eccellenze in modo virtuale e immergersi in alcuni dei più bei paesaggi d’Italia: dai pendii delle langhe di Barolo, passando per la natura selvaggia e incontaminata della Maremma, la collina di Montalcino dichiarata nel 2004 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, lo spettacolare altopiano di Castelluccio di Norcia dove in primavera avviene la fioritura delle lenticchie, per poi finire a passeggiare tra gli aranceti della Sicilia. A questo si aggiunge la possibilità per consorzi ed enti di promozione turistica di utilizzare le collezioni speciali di Street View sui propri siti, contribuendo così a promuovere le eccellenze del proprio territorio.
La nuova iniziativa è stata presentata da Giorgia Abeltino, Responsabile Relazioni istituzionali e Affari regolamentari di Google in Italia, durante il suo intervento ad Oscar Green, l’appuntamento annuale di Coldiretti sull’innovazione in agricoltura “Questa collezione speciale di Street View si sviluppa in continuità con un percorso più ampio che Google ha intrapreso da ormai tre anni per avvicinare le imprese del Made in Italy alla rete e al suo grande potenziale economico e di export”, ha dichiarato Giorgia Abeltino. “Il futuro del Made in Italy sta in una sempre maggiore apertura verso i mercati internazionali e il digitale può giocare un ruolo importante in questo processo: valorizzando le eccellenze della tradizione italiana, anche quando si tratta di paesaggi che testimoniano il legame imprescindibile fra produzione e territorio d’origine, internet può rappresentare un importante fattore di sviluppo economico”.
“Il Made in Italy prende forza dai caratteri distintivi che rendono il nostro Paese fortemente identitario e per questo unico ed inimitabile. Il paesaggio è uno di questi: dalle Langhe alle terre siciliane, l’Italia si presenta come l’icona della bellezza per antonomasia e come quella culla di saperi e tradizioni che rendono competitive le nostre produzioni agroalimentari, e non solo, nel panorama internazionale” ha affermato la delegata nazionale dei giovani della Coldiretti Maria Letizia Gardoni. “Coldiretti da sempre si propone interprete delle capacità intrinseche del nostro Paese che sono sinonimo di eccellenza e che stanno dando risposte positive in termini occupazionali ed economici ad una società fortemente in crisi, ma che può trovare le sue opportunità di riscatto se punta sugli asset strategici nazionali, fatti di territorio, cultura e cibo”.
14 novembre 2014
di Enos Caneva