A Ettore Riello, presidente di Veronafiere, è stato conferito un nuovo mandato in qualità di presidente dell’Aefi, l’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane per i prossimi quattro anni. A deciderlo è stata l’assemblea dell’organismo associativo rinnovando l’incarico per il prossimo quadriennio che terminerà a fine 2018.

L’Associazione rappresenta 35 quartieri fieristici, che ogni anno concorrono all’organizzazione di oltre 1.000 manifestazioni su una superficie espositiva totale di 4,2 milioni di metri quadrati, contribuendo a generare un flusso di 22 milioni di operatori da tutto il mondo e attirando la partecipazione di 200 mila imprese.

Ettore Riello entra così nel suo secondo mandato, dopo quello 2010-2014. Parallelamente sono stati designati in qualità di vicepresidenti e membri del Consiglio Direttivo: Lorenzo Cagnoni (presidente di Rimini Fiera); Franco Boni (consigliere di Fiere di Parma); Duccio Campagnoli (presidente di Bolognafiere; Giovanni Laezza, direttore generale di Riva del Garda Fierecongressi).

A questi si aggiungono in qualità di consiglieri: Vincenzo Alfonsi (direttore generale di Investimenti Spa-Roma); Luca Bagnoli (presidente di Firenze Fiera); Giovanni Ciceri (presidente di LarioFiere); Luisa De Marco (presidente Udine e Gorizia Fiere); Matteo Marzotto (presidente di Fiera di Vicenza); Ugo Patroni Griffi (presidente di Fiera del Levante).

“Sono grato di avere l’opportunità di poter continuare a lavorare in continuità per supportare il settore fieristico italiano in cui credo fortemente. Un settore complesso e articolato, che nonostante rifletta le difficoltà di un Paese che ancora vive una situazione economica sofferente, è pieno di vitalità, con una grande capacità di innovarsi, come dimostrano i numeri del nostro Osservatorio. È sulla base di questa certezza che è intenzione mia e del Consiglio Direttivo proseguire nel dialogo con le Istituzioni, per svolgere insieme un lavoro sempre più integrato e concreto a supporto del sistema industriale del Paese”, ha dichiarato Riello.

di Dario de Marchi

16 dicembre 2014