Dopo quasi 2 mila anni, in vista dell’Expo Milano 2015, riaprono gli antichi Mercati di Traiano del porto di Civitavecchia con il “Terminal del Gusto di Campagna Amica” della Coldiretti, che avrà il compito di accogliere i turisti croceristi e passeggeri in transito sui traghetti per le isole maggiori ed in arrivo nella Capitale. In un area di mille e cinquecento metri quadri, ricca di opere di grande interesse storico e culturale, riprendono così vita i vecchi magazzini di Papa Urbano VIII, nonché gli ancor più antichi Mercati di Traiano, fondatore della città nel 107 d.C., nasce insomma uno spazio multifunzionale per la commercializzazione dei prodotti e delle eccellenze dell’agroalimentare Made in Italy, che verrà integrato da un servizio di accoglienza e ristorazione grazie ad una rete composta da 61 imprese nazionali e cooperative aderenti a Uecoop che hanno deciso di investire sul futuro.
Il “Terminal del Gusto” nel porto di Civitavecchia, alla Calata Principe Tommaso di Savoia, è stato presentato con la firma dell’accordo con Port Mobility per dare l’opportunità a circa 7 milioni di utenti portuali di trovare una location specializzata dai test food alla scuola di cucina, fino a dei percorsi culinari tesi alla conoscenza del Made in Italy. Una location dove, aldilà della vendita dei prodotti, verranno esaltate le bellezze artistiche, archeologiche e culturali che il sito offre: una chiesa di epoca romana, una fonte battesimale e una esplosione di muri in opus reticolatum in perfetto stato di conservazione, tutto ascritto all’epoca dell’Impero di Traiano, uno dei più grandi Imperatori della storia romana e fondatore della città di Civitavecchia.
Il progetto, come precisa la Coldiretti, nasce per rispondere alla domanda crescente soprattutto tra i turisti di una nuova offerta alimentare fondata sui valori della distintività territoriale, della sostenibilità ambientale, della tracciabilità del prodotto e del rapporto diretto tra produttori e consumatori.
Alla vendita in senso stretto (supportata anche dall’e-Commerce) verranno affiancati i servizi turistici ed enogastronomici, dove tradizioni artigianali e specificità dei territori saranno centrali. Si va così dalla ristorazione alla scuola di cucina ai laboratori didattici, dagli eventi a tema agli show cooking alla food experience con percorsi tematici ma anche un punto di informazione turistica, con la partnership di Tour e Cruise operator.
“Il ‘Terminal del Gusto‘ si propone come polo di attrazione europeo e internazionale, una sorta di Expo permanente del prodotto tipico”, ha affermato Aldo Mattia, presidente di “Buono Srl”, nel sottolineare che “si tratta di uno spazio multifunzionale dove il mondo dell’agroalimentare è protagonista, come passione ma anche come driver di sviluppo economico”.
di Eleonora Albertoni
10 Aprile 2015