Tre prestigiosi brand di ISWA-Italian Signature Wine Academy, sono tra i vincitori del “Talent Award 2015”, premi consegnati nella nuova Auletta dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, presenti tra gli altri il presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, e il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nonché diversi parlamentari.

Sono Oscar Farinetti, patron di Eataly e proprietario della casa vinicola Fontanafredda; Bona Frescobaldi, contitolare della casa vinicola Marchesi de’ Frescobaldi; Giancarlo Moretti Polegato, anima dell’azienda vinicola Villa Sandi, inseriti nella ristretta schiera di quanti sono stati scelti dall’ITA-Italian Talent Association, presieduta dall’ex parlamentare Sandra Cioffi e diretta dalla giornalista Stefania Giacomini, che annualmente premia imprenditori e giornalisti che si sono distinti nel sostenere nel mondo le eccellenze del Made in Italy, dal buon cibo alla moda, dal vino di qualità all’industria. Ossia un tesoro di saperi, di produzioni, di filiere artigianali produttive e antiche tradizioni che tutto il mondo apprezza e ci invidia. Un patrimonio che ha un peso rilevante nell’economia del Belpaese e che, vittima del suo elevato successo internazionale, deve confrontarsi con una industria parallela che sfrutta la scia giocando con l’italian sounding.

In particolare Oscar Farinetti si è aggiudicato il “Premio Italian Talent Award 2015” per “aver promosso la cultura gastronomica italiana, sia dal punto di vista economico che come patrimonio di eccellenze, storia e valori”. Eataly è un innovativo luogo anche di incontro e di svago, dove il cibo italiano di alta qualità si può non solo comperare e mangiare, ma anche studiare e conoscere. E Il mensile “Forbes” lo ha appena incoronato tra i 25 marchi più incisivi nel mondo.

Bona Frescobaldi ha ricevuto il “Premio Italian Talent Award 2015” come imprenditrice solidale. “Ambasciatrice del vino” italiano nel mondo, ha speso una vita in difesa del patrimonio del Paese, è nel consiglio di amministrazione del FAI Fondo per l’Ambiente Italiano nonché “International chairwoman” dell’Associazione Friends of FAI, che raccoglie fondi americani per i beni monumentali italiani.

A Giancarlo Moretti Polegato è stato conferito il “Premio Italian Talent Award 2015” per la tradizione italiana. È un riconoscimento alla sua famiglia legata alla tradizione di un territorio straordinariamente vocato alla coltivazione della vite e a Villa Sandi, edificio di scuola palladiana del 1622, legame tra arte e agricoltura nel paesaggio trevigiano. E la famiglia Moretti Polegato è dedita da generazioni alla cultura del vino d’eccellenza.

I tre portabandiera di ISWA sono stati in buona compagnia. Gli altri premiati sono Lidia Bastiancich, che ha portato nelle case degli americani la grande cucina italiana. La giornalista Antonella Clerici, che dagli anni 2000 con la sua “La prova del cuoco” ha avvicinato gli italiani alla cucina tricolore. L’imprenditore campano Armando De Nigris, quarta generazione di una famiglia che dal 1889 produce aceto nel Balsamico Village in provincia di Napoli e, con il motto “i confini non esistono” del capostipite Armando, lo sta portando in tutto il mondo. Roberto Naldi che ha come vocazione l’ospitalità di classe, con cinque hotel di lusso dal carattere fortemente italiano e dallo spirito internazionale, da Roma a Lugano, con un lusso discreto e uno charme tutto da vivere. E ancora Pasquale Natuzzi, il re dei divani imbottiti, il “Gianni Agnelli del Sud” come lo chiamano, che dalla Puglia ha portato la sua azienda “Divani&Divani” nel mondo e in borsa a Wall Street. Lo chef Bruno Serato che dal veronese è sbarcato a Los Angeles dove è titolare di un ristorante e inserito dalla CNN tra i “Top 10 Heros”. Ma che non ha dimenticato i bambini indigenti, per i quali ogni giorno prepara mille pasti. Il gen. Claudio Vincelli, comandante dei Carabinieri del NAS Nucleo Anti Sofisticazione, per l’intensa attività che da decenni svolge per assicurare la salubrità degli alimenti.

Ma non sono mancati anche premi giornalistici, andati a Nicola di Battista, direttore di “Domus”; Livia Peraldo Matton, direttore di “Elle Decor Italia”; al critico d’arte Achille Bonito Oliva per il programma “Fuori Quadro” di RAI3; Laura Maragliano, direttore di “Sale e Pepe”, “Cucina Moderna” e “Cucina no problem”; Davide Oltolini per la rubrica “Sapere i Sapori” di RAI Uno “Mattina in Famiglia”; Gioacchino Bonsignore, curatore della rubrica “Gusto” di Mediaset.

Il premio è stato patrocinato dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero della Salute, dalla Regione Lazio e dall’Agenzia ICE. La targa del Premio “Talent Award 2015” è stata ideata da Ludovica Cirillo, giovane designer Master all’Architectural Association di Londra.

di Patrizia Marin

3 Dicembre 2015