Eataly festeggia i suoi primi otto anni costellati da successi e da ampie prospettive davanti, a partire dall’Expo 2015. Una grande torta da 250 chili per ricordare “otto anni di successi”, ma anche per “preannunciare quello che sarà il buon risultato di Expo e delle nuove aperture in programma”. Così Francesco Farinetti, fondatore e amministratore delegato di Eataly, commenta i festeggiamenti che si sono tenuti nella sede del Lingotto di Torino per l’ottavo compleanno di Eataly.

Con oltre trenta punti vendita in quattro continenti e quasi 6 mila dipendenti, ormai Eataly è un marchio globale che ha obiettivo di raggruppare in una bella boutique del gusto tutte le eccellenze italiane. Una scommessa partita da Alba, nel cuore delle Langhe, e dalla mente di Oscar Farinetti (già patron Unieuro) all’inizio del 2007, con l’apertura del primo store nell’ex fabbrica Carpano al Lingotto. Un bel progetto legato a un territorio e a un modello aziendale unico nel suo genere che si è dimostrato capace di richiamare centinaia di persone per brindare insieme.

La torta, creata per l’occasione dal pasticcere Luca Montersino, si chiama “Chiaro di Luna”, è lunga 7 metri ed è stata servita in duemila fette. La ricetta, rivisitazione di un dolce della tradizione piemontese, è composta da un tortino al cioccolato con mandorle e pesche sciroppate, uno strato di zabaione, mousse al cioccolato e croccante alle mandorle. Al centro, la candelina a forma di otto, la sagoma dell’Italia con le regioni realizzate in nuvole di cioccolato e il logo di Expo2015 fatto con la gelatina colorata.

I festeggiamenti si sono aperti con una gara di torte casalinghe che si è disputata in Sala 200. Il tema scelto, anche in questo caso, è stato l’Esposizione Universale. A darsi battaglia sono stati 35 pasticcieri amatoriali che hanno dovuto conquistare i voti di una giuria d’ eccezione: Maurizio Pavan, responsabile della panetteria di Eataly Lingotto; Claudio Vicina del ristorante “Casa Vicina – GuidoperEataly”; Luca Montersino della pasticceria “Golosi di “Salute di Monticello d’Alba; Ugo Alciati di “Guido Ristorante” di Serralunga d’Alba e Alessandro Pessana di “Cuki”, che ha assegnato un premio alla migliore cottura. La giornata si è conclusa con una cena speciale al ristorante “Casa Vicina – GuidoperEataly”.

E mentre si festeggia, per Eataly si guarda avanti e avvia una partnership con la Starhotels. Eataly e Starhotels in sostanza si mettono insieme per valorizzare il meglio dell’offerta enogastronomica e dell’ospitalità all’ italiana. La catena alberghiera italiana, guidata da Elisabetta Fabri, e il più grande centro enogastronomico del mondo, fondato da Oscar Farinetti, hanno infatti annunciato una partnership d’eccezione, che mira a rafforzare il valore e l’eccellenza dell’italianità nel nostro Paese e nel mondo. Per Starhotels questa partnership, all’interno della quale Eataly si impegna per tre anni ad avere la catena di alberghi come partner unico nell’ambito dell’ hôtellerie, risponde alla volontà di offrire ulteriore qualità, varietà, territorialità e unicità nell’offerta enogastronomica dei suoi hotel.

Per questo Starthotels si affida a Oscar Farinetti, imprenditore consapevole del valore del Made in Italy nel mondo, e con cui il gruppo alberghiero condivide la consapevolezza e l’orgoglio della valorizzazione dell’italianità.

“Da sempre in Starhotels siamo impegnati a trasmettere ai nostri ospiti il segreto del piacere di vivere all’italiana, piacere che ha nella nostra cultura enogastronomica uno dei valori più importanti. Per questo motivo siamo orgogliosi di poter annunciare la collaborazione con Eataly, che arricchisce la nostra offerta di valore e unicità e rappresenta il naturale perfezionamento della filosofia Starhotels ‘L’Italia nel cuore'”, ha dichiarato Elisabetta Fabri, amministratore delegato oltre che presidente di Starhotels.

In particolare sarà possibile vivere il connubio d’eccellenza presso il Rosa Grand di Milano e, presto, negli altri hotel della catena. “Il Rosa Grand a Milano sarà la prima struttura a offrire questo connubio d’eccellenza: una scelta dettata anche dalla volontà di proporre ai visitatori di Expo Milano 2015 la miglior esperienza possibile dello stile inimitabile del vivere all’italiana, dell’eleganza e della cura dei particolari”, ha sottolineato Fabri.

L’accordo, che segna l’ingresso ufficiale di Eataly nell’hôtellerie, prevede all’interno degli alberghi Starhotels la creazione di menu dedicati, di eventi e collaborazioni con chef stellati sul territorio, oltre alla consulenza e al supporto del partner enogastronomico nella selezione e nella valutazione dei prodotti e delle materie prime.

“Gran belle strutture gli Starhotels. È veramente piacevole soggiornarci, meravigliose le persone, belli e molto comodi gli spazi. Esiste una comune missione e visione con Eataly: far star bene la gente. Come Eataly, Starhotels non è una catena. I numerosi hotel sono come dei fratelli, fanno parte della stessa famiglia, hanno in comune i valori base, ma ciascuno possiede carattere e personalità specifici. Sono convinto che la collaborazione tra noi porterà ad un ulteriore balzo in avanti della qualità dell’ offerta”, ha commentato Oscar Farinetti, fondatore e presidente di Eataly.

E non è finita. Oltre all’accordo con la Starthotels, Eataly ha annunciato a breve, già entro febbraio l’inaugurazione di un un nuovo punto vendita a Forlì. Lo store romagnolo, infatti, aprirà al pubblico mercoledì 25 febbraio 2015 alle ore 10, nella cornice dello storico Palazzo Talenti Framonti in piazza Saffi 45, nel cuore del centro cittadino. Con uno spazio di 2.000 metri quadrati, suddivisi tra vendita, ristorazione e didattica, il nuovo punto vendita è dedicato alla Romagna e alle sue bellezze. La location scelta è Palazzo Talenti Framonti, edificio di stile neoclassico, un tempo di proprietà della famiglia Talenti e poi dei Framonti.

Grazie agli imponenti lavori di ristrutturazione a carico dell’attuale proprietà, la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Eataly ha preso in gestione la struttura, con l’intento di trasformarla in un polo permanente di valorizzazione della cultura enogastronomica e delle eccellenze del territorio.

La filosofia di Eataly Forlì rispecchierà i punti cardine tradizionali di Eataly: mangiare, comprare e imparare. Cinquanta collaboratori animeranno i quattro livelli sui quali si sviluppano aree di vendita e di ristorazione. Il grande mercato proporrà più di cinquemila prodotti per raccontare il meglio della produzione agroalimentare italiana di qualità, con una particolare attenzione alle produzioni locali.

Al piano terra i sarà la pasticceria di Luca Montersino e la Gelateria Alpina Lait che accoglieranno i clienti con dolcezza. Per la caffetteria Eataly Forlì ha scelto la Illycaffè con il suo prodotto aromatico di qualità e il suo design inconfondibili, un confortevole luogo d’incontro e di relax. Al primo piano troverà spazio una vasta selezione di salumi e formaggi, pasta fresca e frutta e verdura, rigorosamente di stagione e del territorio. Nelle sale affrescate sarà presente anche il ristorante di Pasta & Pizza: si potrà scegliere tra le pizze preparate con farine biologiche e cotte nel forno a legna rotante, la pasta fresca della tradizione romagnola e quella di Gragnano trafilata al bronzo.

Al secondo piano ci sarà un ampio assortimento di prodotti selezionati da Eataly: olio, pasta, dolci, nonché il reparto dedicato ai casalinghi con tutti gli accessori per la cucina e l’area per la cura del corpo. Lo stesso piano ospiterà la “Trattoria di Giuliana”: Eataly incontra la “Locanda del Gambero Rosso”, che dopo 63 anni di successo a San Piero in Bagno, si trasferisce da Eataly Forlì, dove proporrà ogni giorno piatti della cucina romagnola, preparati con particolare attenzione alle materie prime e seguendo la tradizione.

E poi l’enoteca, al terzo piano, esporrà tutte le migliori etichette del panorama italiano con attenzione particolare al territorio e una vasta selezione di birre artigianali e italiane. Non potrà mancare, infine, il corner di “Vino Libero”, il luogo adatto per l’aperitivo e la degustazione.

Ad accogliere i visitatori anche un’aula didattica dedicata alla divulgazione e all’apprendimento della cultura enogastronomica, uno spazio rivolto agli appassionati e agli amanti della cucina, palcoscenico di eventi in collaborazione con “Casa Artusi” e naturalmente a disposizione delle aziende che vorranno realizzare i propri eventi a Eataly Forlì.

La Romagna, zona ricca di cultura, enogastronomica e non solo, è anche la patria del poeta, sceneggiatore e pittore Tonino Guerra: per questo al secondo piano la “Trattoria di Giuliana” ospiterà un’esposizione permanente di stampe su tela della Stamperia tradizionale romagnola Pascucci che riproducono una selezione di opere dell’ artista.

 

di Patrizia Marin

1 Febbraio 2015