La celebrazione della “Giornata della Qualità Italia” e la consegna dei “Premi Leonardo”, con la partecipazione di rappresentanti del Governo, esponenti del mondo istituzionale, imprenditoriale e culturale che, in diversi settori, promuovono l’immagine e l’eccellenza del Made in Italy e dell’Italia nel mondo, si è svolta nel suggestivo scenario del Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La simbolica “casa” degli italiani, massimo punto di riferimento istituzionale del Paese, ha così visto concentrati gli attori del Made in Italy.
Agli indirizzi di saluto di Luisa Todini, presidente del “Comitato Leonardo”, e di Riccardo Monti, presidente dell’ICE, hanno fatto seguito le testimonianze di Santo Versace, presidente e fondatore di Altagamma, e di Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana. Sono intervenuti Federica Guidi, ministro dello Sviluppo Economico, e Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria.
Nel corso dell’evento, il Capo dello Stato ha consegnato per l’anno 2015 il “Premio Leonardo” a Ermenegildo Zegna, amministratore delegato del gruppo Ermenegildo Zegna; il “Premio Leonardo International” a Ahmad Pourfallah, presidente della Camera di Commercio, Industrie e Miniere Irano-Italiana; i “Premi Leonardo Qualità Italia” alla Davide Campari Milano, a FIAM Italia Srl, a IMA SpA, a Pastificio Rana SpA e a Pedrollo SpA; nonché i “Premi di Laurea”, promossi dal “Comitato Leonardo” e riservati ai neolaureati che hanno discusso tesi su argomenti rilevanti per il successo del Made in Italy.
Il ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, ha detto che “stiamo lavorando in modo coeso perché avvenga il passaggio da un’economia manifatturiera a una moderna economia industriale nella quale la ricerca e lo sviluppo, l’innovazione possono svilupparsi. In questa direzione abbiamo elaborato il piano ‘Manifattura Italia’ che sarà presentato nelle prossime settimane”.
Gli ha fatto eco il Capo dello Stato: “mi auguro che l’idea del Governo di un piano ‘Manifattura italiana’ diventi un utile terreno di confronto e di elaborazione. Siamo il secondo paese industriale dell’Europa. Nell’innovazione necessaria non possiamo, non vogliamo retrocedere. Piuttosto dobbiamo rafforzarci”.
“I Premi Leonardo anche quest’anno mettono in evidenza le punte di eccellenza italiana in vari settori produttivi, dalla moda, all’industria alimentare, dalla meccanica, al design e all’arredo. I dati positivi dell’export 2015 dimostrano come queste assolute realtà poggino su una solida base industriale”, ha affermato Laura Todini, presidente del “Comitato Leonardo”. Ed ha aggiunto che “l’export continua ad essere un asset strategico dell’economia italiana: corrono gli ordinativi dell’industria e aumentano le esportazioni. Il Made in Italy diviene in questo quadro una risorsa preziosa su cui puntare non solo per il fatto di essere apprezzato in tutto il mondo ma anche perché attribuisce all’Italia la capacità di esprimere totalmente creatività e offrire alta qualità. Qualità che si basa anche sulla forte alleanza tra digitale ed economia reale, che in questa fase di grande volatilità della finanza e dei mercati, rafforza e traina la ripresa economica”.
Secondo Todini, “il futuro dell’Italia è costituito dalle università, dalle scuole e dai centri di istruzione perché è da lì che nascerà il prossimo motore del nostro Paese. Giovani leve sulle quali dobbiamo investire e trasmettere loro il nostro know-how avvicinandoli sempre di più al mondo del lavoro. Dal 1997 il Comitato Leonardo si impegna a coltivare il talento dei giovani, sostenendo i progetti più innovativi e, grazie all’iniziativa dei Premi di Laurea, con la collaborazione delle aziende associate, ha potuto supportare centinaia di neolaureati di tutta Italia, investendo nel futuro della nostra economia”.
Infine Laura Todini ha ricordato che nel 2015 le aziende associate hanno raggiunto “un fatturato totale di oltre 325 miliardi di euro, con l’export che rappresenta ben oltre il 50%”. Il comitato è nato nel 1993 da un’idea comune di Sergio Pininfarina, Gianni Agnelli, Confindustria e ICE, eoggi conta “150 professionisti brillanti” e fin dalla sua costituzione ha lo scopo di favorire la diffusione dell’eccellenza italiana all’estero nei settori dell’economia, della cultura e della tecnologia.
Un momento importante della cerimonia è stato anche dedicato ai giovani vincitori dei Premi di Laurea messi a disposizione da prestigiose aziende italiane: Alfredo Canessa-Centro di Firenze per la moda italiana; Annamaria S.Leucio, Clementino Bonfiglioli, Centro Orafio il Tari’, Fabbri 1905, Fondazione Manlio Masi, GSE Gestore Servizi Energetici, Liu Jo Luxury, Perini Navi, Simest.
di Eleonora Albertoni
08 Marzo 2016