Gli italiani sono stanchi della cappa di pessimismo che ormai da troppi anni aleggia sulla loro testa, per ragioni oggettive ma anche per una induzione psicologica che va oltre alla cosiddetta “crisi percepita”. Insomma, c’è voglia di invertire la tendenza che ha fatto cadere i consumi a livelli negativi storici, determinando effetti preoccupanti indotti, a partire da quelli sull’occupazione e sulla stessa qualità della vita delle persone. Nel 2015 cresce la voglia di saldi da parte degli italiani rispetto all’anno precedente. Il 62% dei consumatori si prepara a fare acquisti: un anno fa era il 59%. Per quanto riguarda, invece, gli acquisti natalizi, nel 2014, il 55% degli italiani ha rivelato di aver speso meno del 2013. È il ‘clima’ registrato dall’Osservatorio mensile di Findomestic, in linea con il Natale del 2013, quando la preoccupazione per la crisi aveva determinato un comportamento analogo da parte delle famiglie.

Nel 2014, appena il 9% dei consumatori italiani ha rivelato di aver speso di più rispetto all’anno precedente. Sotto il profilo dell’entità degli sconti, ci si aspetta in media un ribasso pari al 47% del prezzo di vendita, un punto di media più alto rispetto al 2013, mentre uno sconto è accettabile se è pari al 34% (come nel 2013, e più alto di 2 punti % rispetto a due anni fa).

Aumentano ancora, attestandosi al 25,6%, gli italiani interessati a comperare beni di elettronica di consumo che nei prossimi tre mesi sono disposte a spendere fino a 551 euro. Anche la propensione di spesa per i grandi elettrodomestici è in crescita e arriva a toccare il 16,5%. Per quanto riguarda questa categoria il budget di questo mese aumenta, seppur lievemente, a 650 euro.

Per quanto concerne il settore dell’informatica, telefonia e fotografia, sono in crescita le previsioni di acquisto per telefonia (24%) e pc (23%). In aumento anche le previsioni di acquisto sia per fotocamere (da 13,4% a 15,4%) che per i tablet (da 13,4 a 14,3%).

In relazione alla spesa media prevista, gli italiani pensano di spendere 471 euro per pc e accessori, 322 per fotocamere e videocamere, 298 per beni legati alla telefonia e 280 per tablet e ebook.

Cresce invece all’11,4% la quota di consumatori pronti ad acquistare un’auto nuova e al 7,7% quella per le auto usate. Trend positivo anche per le persone intenzionate a comperare uno scooter, che salgono dal 4,5 a 5,4%.

La spesa media degli italiani prevista per l’acquisto di mobili scende da 1.893 a 1.795 euro. Resta stabile il mercato sia per quanto riguarda le previsioni di acquisto di mobili  (17,5%) sia per l’ acquisto di case e appartamenti (4,5%). Diminuiscono, invece, al 10,0% i consumatori interessati a ristrutturare casa nei prossimi 3 mesi.

di Valentino Vilone

5 Gennaio 2015