Gli agriturismo meglio di altre infrastrutture turistiche hanno retto alla lunga crisi economica che ha colpito anche gli italiani. Per questo il sistema nazionale del settore ha fatturato oltre un miliardo di euro ed è stato scelta da 3,4 milioni di vacanzieri, di cui il 41% in coppia, il 36% in famiglia, mentre sono in calo i gruppi di amici, oggi al 22%. E’ sulla base di questi dati che il 24 e il 25 gennaio a Milano, si terrà la terza edizione di “Agriturismoinfiera”, vetrina aggiornata del turismo verde, dal lusso al low-cost.
Una vacanza in agriturismo nei prossimi dodici mesi verrà scelta da 4,8 milioni di persone, la regione leader per gli agriturismo rimane la Toscana con il 58%, seguita da Umbria (34%), Marche (19%) ed Emilia Romagna (17%).
Per quanto riguarda l’identikit dell’agriturista, esso ha tra i 30 e i 50 anni, abita nel Centro Nord, ha una laurea, fa un lavoro impiegatizio e sceglie questo tipo di vacanza negli agriturismo anche perchè risparmia; spende infatti in media 54 euro al giorno, rispetto ai 67 euro richiesti da altre strutture ricettive.
“Agriturismoinfiera”, spiegano gli organizzatori, è una full immersion nella vita di campagna, con un’area dedicata ai più piccoli, l’Agri-Fattoria, dove potranno apprendere dal vivo le tecniche di mungitura, semina e raccolta. Per i più grandi, invece la possibilità di assaggiare e acquistare i prodotti tipici regionali e scoprire i segreti del territorio. Per gli amanti del vino, infine, verrà allestita l’area Agri-Enoteca dedicata alla degustazione con sommelier e cantine rinomate negli agriturismo.
di Alberto Ercoli
12 Gennaio 2015