L’Italia e il Made in Italy sono stati gli ospiti d’onore della “Cifit – China International Fair for Investment and Trade” a Xiamen, in Cina. Alla importante kermesse, arrivata alla sua 20esima edizione, hanno preso parte 15 aziende italiane d’eccellenza, con una delegazione istituzionale guidata dal sottosegretario allo Sviluppo economico, Ivan Scalfarotto. Insieme al presidente dell’Agenzia ICE, Michele Scannavini, e all’ambasciatore d’Italia in Cina, Ettore Sequi, hanno inaugurato il padiglione italiano che è poi stato anche oggetto di una visita da parte del vicepremier cinese, Wang Yang, dimostratosi interessato alle potenzialità del Made in Italy e agli investimenti.
Nello spazio curato dall’Agenzia ICE in collaborazione con Intrado Srl, l’Italia così presentato l’eccellenza produttiva e tecnologica presente in Cina, rappresentata in questo evento da 15 aziende operanti in vari settori: dall’aeronautica all’agroalimentare, dal turismo alla meccanica avanzata, dal settore medicale all’automotive fino al design industriale.
Il ruolo dell’Italia come Paese ospite d’onore, in collaborazione con l’ambasciata d’Italia, la Camera di Commercio italiana in Cina e con CEFC China Energy Company Limited, è stato sottolineato dall’ICE che per questo ha organizzato uno specifico appuntamento sugli investimenti e sul commercio, il “Forum Italy-China Investment & Trade Forum Round Table and Matchmaking on Italian Excellences”, che si è articolato attraverso cinque interessanti panel settoriali con interventi di rappresentanti delle aziende italiane partecipanti: China-Italy Green Exchange, Sustainable Urbanization, Healthcare, Italian Sustainable Manufacturing, Aerospace-Innovations Technologies.
Il forum è stato aperto dagli interventi dell’ambasciatore Sequi, dal sottosegretario di Stato Scalfarotto e dal presidente Scannavini. A questo, si sono aggiunti interessanti e costruttivi seminari e incontri di approfondimento organizzati da Cifit come strumenti di opportunità di affari.
di Dario de Marchi
09 Settembre 2016