Un nuovo Pendolino rosso fuoco per Italo NTV, ma verde per la sua sostenibilità ambientale. Flavio Cattaneo, amministratore delegato di NTV, e Pierre-Louis Bertina, presidente e amministratore delegato di Alstom Ferroviaria, hanno infatti appena presentato il design e le caratteristiche tecniche del nuovo Pendolino che Alstom sta realizzando appositamente per l’operatore ferroviario privato Italiano. Si tratta di una vera strenna natalizia. Rosso fuoco, dalla linea accattivante, muso avveniristico studiato per garantire elevata protezione al conducente in caso di impatto e migliori prestazioni aerodinamiche. ll nuovissimo design del treno è curato dal centro Design & Styling di Alstom, che ha già curato lo stile dell’AGV Italo. Gli interni verranno scelti e presentati nei prossimi mesi.
Il Pendolino è progettato per essere un treno verde, grazie alla sua elevata riciclabilità, capace di garantire ridotte emissioni in atmosfera di CO2. La motorizzazione ripartita ottimizza le fasi di frenatura e accelerazione di ogni vettura, permettendo di diminuire il livello di consumo di energia.
Da un punto di vista delle caratteristiche tecniche, il treno che Alstom fornirà ad Italo NTV sarà l’evoluzione del Pendolino: un treno ad alta velocità a trazione distribuita che può raggiungere i 250 km/h. La configurazione del treno sarà a 7 casse e potrà ospitare 480 passeggeri grazie ai 187 metri di lunghezza.
La novità importante, rispetto alle generazioni precedenti di Pendolino, è la compatibilità con le recentissime specifiche tecniche di interoperabilità (TSI ) 2014. Condizioni e norme comuni stabilite dall’Unione Europea, che contribuiscono a garantire livelli elevati di sicurezza ed efficienza. Il Pendolino è parte della famiglia Avelia, la gamma di treni alta velocità e altissima velocità di Alstom, che include altri prodotti come l’AGV-Italo, treno precedentemente acquistato da NTV.
I Pendolino andranno ad integrare la flotta esistente di 25 AGV 575 portando a 33 i treni a disposizione di Italo, che potrà così ampliare il suo network rispondendo ad una richiesta sempre crescente. L’obiettivo è quello di sviluppare l’offerta dell’alta velocità principalmente sulle trafficate direttrici Nord-Est e Nord-Ovest, ma il treno potrà essere utilizzato anche su altre destinazioni di domanda in crescita. L’ingresso in queste aree rappresenterà una nuova opportunità per milioni di viaggiatori che costantemente si muovono lungo queste direttrici e si inserirà nel processo di sviluppo, intrapreso da Italo, che nel 2015 ha trasportato oltre 9 milioni di passeggeri, con un incremento del 40% rispetto all’anno precedente.
L’amministratore delegato di NTV, Flavio Cattaneo, ha dichiarato che “la serietà, l’affidabilità e la capacità di Alstom di offrirci il massimo nel minor tempo possibile sono alla base della nostra scelta. Abbiamo iniziato il nostro cammino insieme e continueremo insieme lungo una strada, che ci sta portando a crescere in un mercato difficile, ma che offre grandi possibilità di sviluppo per tutti. La domanda di mobilità in Italia è altissima e Italo si ripromette, con i suoi servizi di alta qualità e con i suoi nuovi treni ad altissima tecnologia, di riuscire a soddisfarne una parte sempre più importante. Il treno, come avete visto, sarà bellissimo”.
Da parte sua Pierre-Louis Bertina, presidente e amministratore delegato di Alstom Ferroviaria, ha commentato: “siamo lieti che il successo del Pendolino, un treno versatile e performante che nel corso degli anni ha venduto più di 500 modelli in tutto il mondo, con più di 1000 milioni di chilometri di percorrenza, abbia conquistato anche NTV. Questa scelta contribuisce al sostegno dell’industria locale. L’Italia ha un grande fabbisogno di trasporti, e la preferenza nazionale, a parità di qualità e di prezzo, si è sempre dimostrata un vantaggio per gli operatori”
Gli 8 treni, acquistati da NTV il 28 ottobre scorso, sono già entrati nella pianificazione degli stabilimenti Alstom di Savigliano (CN), che si occuperà della progettazione e produzione del treno, a Sesto San Giovanni si progetterà e produrrà i sistemi di trazione e a Bologna ci si occuperà del segnalamento. La manutenzione del nuovo treno verrà effettuata nello stabilimento di Nola (NA), già responsabile della manutenzione di Italo. I treni saranno consegnati a partire a fine del 2017 pronti ad entrare in servizio ad inizio 2018.
di Dario de Marchi
18 Dicembre 2015