Tornano, in Russia, i “Saloni WorldWide Moscow 2015”, alla loro 11ma edizione, che dal 14 al 17 ottobre, nell’area espositiva “Crocus Expo” di Mosca, presentano il meglio del settore dell’arredo-casa. E il Made in Italy è protagonista con ben 280 espositori sui 335 totali, di cui 55 provenienti da altri paesi (Australia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna e Stati Uniti). E c’è attesa dopo gli entusiasmanti risultati dello scorso anno, che ha visto la partecipazione di 42.818 operatori, 402 giornalisti e 557 espositori.
Pesa, tuttavia, il calo dell’export dell’arredamento verso la Russia: la crisi generata dal conflitto tra Mosca e Kiev ha portato, infatti, a un giro d’affari da 774 milioni (dati 2014), pari al 7% del mercato totale. Mentre nei dati pre-crisi il mercato verso la Federazione Russa arrivava a un business di circa un miliardo di euro. Nell’arredo in Russia, comunque, l’Italia è diventata il secondo fornitore.
“I Saloni Moscow rappresentano un appuntamento fondamentale per architetti, studi di architettura, design, developer, designer, ma anche ingegneri e agenti immobiliari che vogliono scoprire le ultime novità nell’ambito dell’architettura e dell’arredo, con tantissime aziende italiane e internazionali che sfoderano le loro migliori creazioni e idee in questo evento”, ha commentato Giulio Gargiullo, online marketing manager fra Italia e Russia da più di dieci anni.
Gargiullo, che sta organizzando, a margine dei “Saloni WorldWide Moscow”, alcuni incontri di business fra operatori del settore che intendono trovare clienti o vendere in Russia, segnala, in particolare, le opportunità per le aziende italiane e non solo: “Una grande opportunità certamente per le aziende che espongono a Mosca al ‘Crocus Expo’, ma anche per tutti gli operatori che direttamente o indirettamente hanno a che fare con la casa, l’arredo e l’architettura di alto livello e che quindi intendono anche avviare partnership o fare business con la Russia o altri Paesi”.
“Per capire il ruolo dell’Italia nel commercio internazionale e, in particolare, nel settore del lusso basta citare alcuni dati: più dell’80% dei consumatori mondiali acquista i prodotti di alta gamma se sono Made in Italy. Un dato significativo che è stato divulgato in un recente studio di Boston Consulting Group”.
“Oggi con la crisi ucraina e il calo di potere d’acquisto nella Federazione Russa”, secondo l’esperto, “abbiamo un mercato da 774 milioni (dati 2014) pari al 7% del mercato totale. L’Italia è diventata il secondo fornitore per la Russia nel settore arredo”.
L’evento ,che si tiene ogni anno a Mosca, presenta il meglio del settore dell’arredo-casa contraddistinto da una grande qualità dei prodotti e dalla vastità della scelta degli espositori: arredi, apparecchi per l’illuminazione, cucine, mobili da ufficio, complementi, arredo-bagno, tessile. L’area espositiva del “Crocus Expo” di Mosca è di ben 19.000 metri quadrati e ospita gli espositori ripartiti nei settori Design/Moderno nei padiglioni 7 e 8 e Classico nei padiglioni 10 e 11.
Design, architettura ed eco-sostenibilità sono i temi centrali degli appuntamenti annuali dei “Master Classes”, organizzati con ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. A guidare i workshop sono gli architetti Riccardo Blumer, Mario Cucinella e Marco Romanelli, con la moderazione a cura della giornalista e critica di design Olga Kosyreva.
Infine, in occasione di questo rilevante evento moscovita, anche quest’anno si rinnova l’appuntamento parallelo con “Made Expo WorldWide”, manifestazione dedicata all’architettura d’interni e per l’involucro.
di Leonzio Nocente
14 Ottobre 2015