Nasce un nuovo magazine quindicinale, “Il Paese della Sera”, dedicato al sociale. “Gli altri ti raccontano l’Italia com’è, noi come sarà” è il claim che accompagna l’iniziativa editoriale che vuole riservare uno sguardo nuovo sul nostro Paese che resiste costruendo coesione e una finestra aperta verso il futuro. La nuova rivista quindicinale rivolta al mondo del volontariato e del sociale viene distribuita gratuitamente a bordo dei treni Italo in partenza la mattina da Napoli e Milano. È un racconto positivo dell’Italia della solidarietà insieme a un progetto sociale promosso dall’organizzazione WSC in collaborazione con Italo Treno, la Comunità di Sant’Egidio, la Fondazione Cariplo, la Fondazione Bracco, la sezione sociale del “Corriere della Sera” e la Fondazione CON IL SUD.

È infatti un gruppo di giovani volontari a distribuire ogni mattina direttamente sui treni Italo le copie de “Il Paese della Sera”. Obiettivo è quello di garantire una fonte di reddito ai giovani in difficoltà e sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della solidarietà, della cittadinanza attiva e della responsabilità sociale d’impresa. La nuova iniziativa è stata presentata a Milano nella nuova Lounge di Italo nella Stazione Centrale ed ha visto la partecipazione di Diana Bracco, presidente Fondazione Bracco; Andrea Faragalli, presidente di NTV SpA; Sergio Urbani, direttore generale Fondazione Cariplo; Roberto Zuccolini, portavoce della Comunità di Sant’Egidio e di Luca Mattiucci, responsabile Sezione Sociale di Corriere.it.

La rivista ospita a titolo volontario giornalisti e firme dei media mainstream e del mondo della cultura, per portare al pubblico contenuti, opinioni e notizie originali e di qualità sui temi dell’innovazione sociale, esempi concreti di soluzioni e buone pratiche che rispondono in modo creativo ai problemi sociali. La copertina del primo numero della rivista porta la firma di Aldo Cazzullo, editorialista del “Corriere della Sera”, con un corsivo dal titolo “Siate felici”, ispirato al famoso discorso di Bob Kennedy sulla felicità.

Sono le storie raccontate nelle pagine della rivista – dalla periferia risorta del Trullo a Roma grazie ai murales colorati dei Pittori Anonimi, alle nuove frontiere della grafica 3D delle protesi per disabili, fino ai corridoi umanitari di Sant’Egidio, i giovani di Fondazione Cariplo con la sua “Factory”, i percorsi inclusivi per le donne Fondazione Bracco e le infrastrutture sociali nel Mezzogiorno della Fondazione CON IL SUD – a disegnare un ritratto ‘a colori’ del nostro Paese, lontano dalla retorica e attento a quanti sono già impegnati a costruire le risposte ai vecchi e nuovi bisogni di chi vive alle prese con la fragilità.

“L’integrazione è un tema che nell’opinione pubblica alimenta dubbi e paure, e proprio per questo va spiegato come fenomeno epocale da gestire positivamente”, ha detto Diana Bracco, presidente di Fondazione Bracco, sottolineando che “‘Il Paese della Sera’ può dare il suo contributo”.

“Italo ha accolto con grande entusiasmo l’invito a collaborare a questo progetto ed è orgoglioso di mettere a disposizione i suoi treni per diffondere storie di successo nell’ambito del volontariato, dell’integrazione e della solidarietà”, ha dichiarato Andrea Faragalli, presidente di NTV SPA. “Un’impresa ha il dovere di rendersi utile alla comunità in cui opera sostenendo iniziative volte al suo miglioramento e il nostro treno da oggi non connette solo luoghi e persone, ma anche idee e valori; Italo diventa così ‘una piazza in movimento’ dove diffondere progetti di coesione sociale”.

“Il futuro dell’Italia, come quello dell’Europa, non può essere dei muri”, ha rilevato Roberto Zuccolini, portavoce della Comunità Sant’Egidio. “Oggi, più che mai, abbiamo bisogno di ponti, di speranza e non di paura. Come dimostrano i corridoi umanitari per i profughi, che stiamo realizzando, come prova tutto il lavoro a favore dell’integrazione portato avanti da Sant’Egidio ormai da tanti anni. L’opportunità offerta ai giovani e agli immigrati dal Paese della Sera rafforza la coesione sociale e il tessuto civile del nostro Paese”.

La nuova pubblicazione viene distribuita gratuitamente dal lunedì al venerdì sui treni Italo della mattina in partenza dalla Stazione Centrale di Milano e dalla Stazione Centrale di Napoli, ma può essere letta sul sito web www.ilpaesedellasera.it e condivisa su Twitter @paesedellasera e Facebook www.facebook.com/ilpaesedellasera/

di Leonzio Nocente

4 Luglio 2016