Il panorama italiano del noleggio auto registra una significativa evoluzione strategica, tesa a rendere sempre più diffuso questo servizio e ancora più solida la loro presenza nel nostro Paese. Dopo un “fidanzamento” di tre anni, infatti, l’italiana Locauto Rent e il colosso americano Enterprise Holdings hanno annunciano il loro “matrimonio”, ossia il prolungamento dell’accordo di rappresentanza in esclusiva fino al 2038.
L’accordo fra le due società nasce nel 2013, ispirato da una filosofia comune e da una convergenza di obiettivi strategici. Entrambe le aziende sono infatti “family company” con una visione del business basata sulla fiducia reciproca e sulla trasparenza. Locauto Rent è una società giovane e ambiziosa, che ha conosciuto negli ultimi anni un percorso di forte crescita, anche grazie a uno spiccato orientamento all’innovazione e alla tecnologia. Enterprise Holdings è la società leader mondiale dell’autonoleggio, ed è impegnata da qualche anno in un grande progetto di espansione globale, di cui l’Italia è parte fondamentale.
Dopo un periodo iniziale di 3 anni, che ha prodotto risultati estremamente positivi, le due società hanno perciò deciso di legarsi a lungo periodo, prolungando l’accordo di rappresentanza in esclusiva fino al 2038. L’obiettivo dichiarato è diventare un player di primo livello sul mercato domestico dell’autonoleggio. Anche nel 2016 il progetto di crescita porterà con sé importanti novità.
Sono previste, infatti, diverse aperture di nuovi uffici di noleggio, sia in aeroporti che in città strategiche. Ad esempio, accanto alle 30 sedi attuali è già stata programmata l’apertura di una nuova sede direzionale a Roma e di un’altra decina di uffici operativi lungo le dorsali dell’alta velocità ferroviaria, da est a ovest (con uffici a Brescia, Padova e Verona) e da nord a sud (con nuovi uffici a Milano-Monza, Sesto San Giovanni, Roma Tiburtina e Salerno).
Inoltre il parco auto verrà ampliato con auto “green” (ossia le Euro 6, non sottoposte a limitazioni locali) e arricchito quest’anno da ben mille vetture ibride. Infine è allo studio un progetto che consentirà di allargare la copertura territoriale attraverso nuove tecnologie a servizio della mobilità. Obiettivo finale del 2016 è una crescita del fatturato a due cifre percentuali, in linea con il trend degli ultimi anni.
“Con Enterprise siamo legati dalla stessa visione strategica, ma soprattutto da una vicinanza di valori. In questi primi tre anni ci siamo conosciuti meglio e abbiamo capito che questa alleanza può essere molto proficua per entrambi. Ci teniamo a dare al mercato un messaggio di unità. Questa comunione di intenti è la base su cui vogliamo costruire la forza dei nostri brand e puntare a quote di mercato sempre maggiori”, ha dichiarato Mario Tavazza, presidente e amministratore delegato di Locauto Rent.
“L’Italia è una delle più grandi economie in Europa e una delle principali destinazioni turistiche”, gli ha fatto eco Greg Stubblefield, chief strategy officer ed executive vice president di Enterprise Holdings, “e dunque è un mercato estremamente importante per Enterprise Holdings, che gestisce i brand Enterprise Rent-A-Car, National Car Rental e Alamo Rent A Car. Siamo lieti di avere esteso la nostra partnership di franchising con Locauto e siamo impegnati per uno sviluppo a lungo termine dei nostri tre marchi in Italia. Locauto condivide con noi lo stesso orientamento al servizio al cliente, e la nostra volontà è di far crescere il business insieme”.
Enterprise Holding opera con 9 mila uffici di noleggio in 75 Paesi del mondo, tra cui Australia e Corea, con un parco-auto di ben 1,7 milioni di veicoli e un fatturato che lo scorso anno ha toccato i 19,4 miliardi di dollari, superiore alla somma del fatturato dei due principali competitor internazionali.
Da parte sua la Locauto sta conoscendo nel nostro paese una crescita significativa: dai 27,5 milioni di fatturato del 2012 è infatti arrivata ai 64 milioni del 2015 e l’obiettivo di superare i 77 milioni nel corso del 2016. Nello stesso periodo i dipendenti da 150 sono saliti ad oltre 500.
L’Enterprise, proprio per le caratteristiche e il peso di Locauto, ha deciso che l’Italia sia l’unico Paese, tra i cinque grandi, in cui non ha voluto entrare in campo direttamente, ma attraverso prima il “fidanzamento” con la società italiana e ora con il “matrimonio”.
Il consolidamento dell’alleanza fra l’italiana d’autonoleggio Locauto Rent e l’americana Enterprise Holdings (di cui fan parte anche i marchi Alamo e National) è infatti un caso raro in Europa dove solitamente la Enterprise gestisce direttamente la propria attività.
Nel 2015 Locauto Rent ha fatto registrare un fatturato di 61 milioni di euro (+32% rispetto al 2014), con oltre 1,6 milioni di giorni-noleggio (+35%) ed un volume complessivo di 278mila pratiche-noleggio (+51%). Così che ora detiene una quota-mercato del 5% , ma il traguardo per il 2016 è di toccare uno share del 6,5%.
Nel futuro di Locauto Rent, infine, c’è una strategia di rafforzamento del brand ben precisa: “Vogliamo consolidarci focalizzandoci sui segmenti leisure, corporate e turismo d’affari, con una attenzione al servizio ed all’assistenza al cliente”, ha spiegato Paola Raffaella Tavazza, vice presidente della Locauto Rent, che ha poi aggiunto come Locauto Rent mantiene costruttivi rapporti operativi con i maggiori tour operator italiani per sviluppare nel mondo le linee di ‘fly & drive’ che sono prodotti tra i più richiesti nel turismo organizzato.
di Dario de Marchi
7 Febbraio 2016