Compleanno con il super botto per la Pininfarina, una delle maggiori aziende al mondo del design industriale, non solo automobilistico. La firma torinese, stella del Made in Italy, infatti, compie 85 anni e avvia i festeggiamenti al Salone dell’Automobile di Ginevra presentando nel proprio stand uno dei 6 esemplari della “Ferrari Sergio”, il roadster che celebra lo spirito e i valori di Pininfarina in occasione dei 60 anni di collaborazione con il Cavallino Rampante di Maranello.
Sono trascorsi 85 anni da quando Battista “Pinin” Farina (il cognome Farina venne cambiato in Pininfarina nel 1961 per decreto presidenziale) fondava a Torino la Società Anonima Carrozzeria Pinin Farina, piccola attività artigianale dedita alla costruzione di carrozzerie speciali su ordinazione di facoltosi clienti privati o in piccola serie. Oggi Pininfarina, portabandiera dei valori estetici dello stile italiano nel mondo, è concentrata sulle attività di design (automotive e non-automotive), sui servizi di ingegneria e sulla concezione e realizzazione di piccolissime serie o di vetture uniche, le cosiddette Fuoriserie.
Proprio nel filone delle Fuoriserie si inserisce il progetto della “Ferrari Sergio”. Nata come concept car per celebrare il Senatore Sergio Pininfarina e lanciata al Salone di Ginevra 2013, la Sergio è diventata realtà.
“Sono orgoglioso”, ha dichiarato Paolo Pininfarina, presidente dell’azienda torinese, “di festeggiare l’importante traguardo degli 85 anni esponendo la ‘Ferrari Sergio’. È un’auto esclusiva che racchiude in sé l’eccellenza di Pininfarina nel design e nella costruzione di vetture di alta qualità ed è un ulteriore esercizio sul marchio Ferrari, al quale ci lega una storia che ha contribuito a definire le più belle auto di tutti i tempi. Ma, soprattutto, è un sogno diventato realtà: concepita come omaggio a mio padre, la ‘Sergio’ è ora una vera Fuoriserie che circolerà per le strade del mondo”.
Disegnata da Pininfarina, la “Ferrari Sergio” è stata prodotta in una serie limitatissima di sei esemplari, ciascuno con colore e configurazione interna differente. Basata sulla 458 Spider, è un open air autentico con un esplicito riferimento alle competizioni che esalta la sportività, il divertimento di guida e il piacere di un design puro.
“La Pininfarina giunge al traguardo degli 85 anni con un nuovo slancio”, ha commentato Silvio Pietro Angori, amministratore delegato dell’azienda, rilevando che “il nostro impegno è continuare a giocare un ruolo chiave come casa di design e partner innovativo con competenze uniche, in grado di fornire ai clienti soluzioni che si traducano per loro in vantaggio competitivo. Con le Fuoriserie come la ‘Ferrari Sergio’ torniamo alle nostre radici e confermiamo la solida reputazione raggiunta dal nostro marchio in 85 anni di gloriosa storia. Affrontiamo il futuro forti della nostra tradizione e del grande impegno del nostro team”.
La naturale vocazione alla realizzazione di vetture fuoriserie è sempre stata presente in Pininfarina. Fu proprio grazie a questa eccezionale capacità di interpretare i sogni dei suoi clienti realizzando automobili uniche o in piccole serie che – negli anni ’30 e ’40 – la notorietà della Carrozzeria Pinin Farina crebbe velocemente in Italia e soprattutto all’estero. Con il passare del tempo il successo ottenuto portò Pininfarina dalla dimensione artigianale a quella industriale con la nascita di importanti rapporti di collaborazione con le più prestigiose case automobilistiche mondiali, ma è sempre rimasta viva all’interno dell’azienda l’abilità di realizzare one-off per singoli clienti.
Reinterpretando le proprie radici artigiane, Pininfarina continua oggi a dedicare risorse e talenti alla realizzazione di pezzi unici o piccolissime serie offrendo ai collezionisti appassionati di auto uniche la possibilità di creare la propria “auto da sogno”. È la caratteristica peculiare del servizio Fuoriserie: il cliente è il vero protagonista del progetto, potendo intervenire in tutte le fasi che danno origine alla sua vettura, dal design alla progettazione, dalla scelta dei materiali fino all’assemblaggio finale.
Le eccezionali capacità dei designer Pininfarina di interpretare i desideri dei clienti, insieme all’applicazione di tecnologie innovative e alla storica abilità artigianale dei suoi tecnici, creano ancora oggi vetture degne di entrare nella leggenda. Negli ultimi anni, si ricordano la Ferrari 612 Scaglietti “K” by Pininfarina, la Ferrari P4/5 by Pininfarina, la Rolls-Royce Hyperion, la Nuova Stratos, la SP12 EC sviluppata in collaborazione con il Centro Stile Ferrari e gli ingegneri di Maranello.
Il Gruppo Pininfarina, attraverso la controllata Pininfarina Extra, da tempo estende il concetto di Fuoriserie al di fuori del mondo automotive sviluppando progetti esclusivi di alta gamma che spaziano dal product design al transportation fino all’architettura. Sullo stand, a Ginevra, alcuni risultati di questa strategia: la collezione di orologi limited edition frutto della collaborazione con Bovet, la bicicletta a tiratura limitata Pininfarina Fuoriserie e il modellino in scala di Cyrela by Pininfarina, il condominio di lusso che sta sorgendo a San Paolo, in Brasile.
Dal legame di successo con Bovet, nato nel 2010 dall’incontro tra Paolo Pininfarina e Pascal Raffy, ha preso vita la Bovet by Pininfarina Collection, di cui fanno parte cinque gioielli realizzati in limited edition: il Cronografo Sergio, concepito come tributo a Sergio Pininfarina e prodotto in soli 250 esemplari, tre tourbillon esclusivi (Ottanta, OttantaDue e OttantaTre) e il Cronografo Cambiano.
La Pininfarina Fuoriserie è una bicicletta tailor-made disegnata da Pininfarina e realizzata da 43 Milano. Prodotta in un’edizione limitata di 30 unità, è un perfetto mix di tradizione e innovazione, tipico del DNA Pininfarina. Il telaio è composto da tubi in acciaio cromato saldati a mano da artigiani esperti ed arricchito da un rivestimento in radica di noce. Inoltre, manubrio e sella sono rivestiti con una pelle The Bridge la cui ispirazione deriva dalla pelle intrecciata utilizzata negli interni della Lancia Astura Bocca del 1936. La Fuoriserie ha anche un’anima eco-sostenibile: il sistema propulsivo Bike+, che ottimizza l’energia del ciclista attraverso un motore elettrico miniaturizzato permettendo di percorrere distanze maggiori; il sistema di illuminazione a led basato su una nuovissima lampada ad alte prestazioni; il sistema “connect the plug” per ricaricare i telefoni cellulari mediante la dinamo.
All’insegna della massima esclusività anche il progetto Cyrela by Pininfarina, condominio di lusso situato nella regione Faria Lima di San Paolo, per il quale Pininfarina ha curato l’architettura esterna. Dopo Singapore e Miami, quindi, anche San Paolo avrà un grattacielo firmato Pininfarina. Realizzato da Cyrela, uno dei principali costruttori immobiliari in Brasile, l’edificio è stato concepito per diventare un nuovo punto di riferimento nel luxury in Brasile.
di Valentino Vilone
4 Marzo 2015