Ci sono grosse novità per la prossima edizione del Salone Nautico di Genova, che aprirà i battenti il 30 settembre per chiuderli il 5 ottobre e che si presenta ancora una volta come la più importante manifestazione del Mediterraneo dedicata agli appassionati del mare. In un quadro economico che giustifica una dose di ottimismo perduto, l’evento completerà la sua missione di accendere la passione per il mare e per vivere la barca come strumento di vacanza, di passatempo, ideale per stare in famiglia, con gli amici e fare sport.
Carla Demaria, presidente di Ucina Confindustria Nautica, subito dopo la sua elezione ha confermato la centralità del Salone per il diporto: “Il Nautico resta la miglior vetrina per la nostra industria, per tradizione e conoscenza del pubblico. Si possono esporre le barche e creare eventi come per altre manifestazioni è impossibile fare. Durante la recente Assemblea la difesa della sede genovese è stata unanime. Nonostante i Soci provengano da tutte le regioni d’Italia, nessuno ha proposto eventuali sedi alternative sui loro specifici territori, che immagino conoscano bene. Questo conferma che oggi non esiste altra opzione che includa in un solo evento tutti i settori merceologici”.
Il presidente della società organizzatrice “I Saloni Nautici”, Anton Albertoni ha affermato: “Sono passati i tempi in cui la principale motivazione per la vendita delle barche era lo status symbol. Siamo di fronte ad un mercato completamente nuovo oggi organizzare una manifestazione fieristica significa soprattutto saper anticipare le tendenze del settore nel quale questa si posiziona e non più fotografare, come in passato, una situazione in essere per trarne il massimo vantaggio. Adesso il vero valore, per tutti noi, sta nella qualità della vita e in come possiamo vivere il tempo libero e con chi condividerlo. Non più con cosa. È così che il nostro Salone ha scoperto che non esistono più la barca grande o quella piccola, a vela o a motore, ma solo una cosa che tutti gli appassionati condividono: l’emozione”.
“I Saloni Nautici” è una società nata dalla volontà delle aziende socie di UCINA con lo scopo condiviso di valorizzare la propria capacità di organizzare il Salone dandogli quegli indirizzi di mercato che solo le aziende del settore possono avere, anticipando le tendenze dei consumatori ed indirizzando quelle dei produttori.
È per questo che quest’anno al centro del Salone Nautico di Genova, nell’ottica della Sea Experience, ci sarà una grande novità: ci saranno le barche che hanno partecipato alla Volvo Ocean Race, la più dura regata in equipaggio che attualmente sta affrontando la durissima tappa che comprende il passaggio da Capo Horn. Sarà il In Port Reunion Race Event, per la prima volta una regata che si svolge nella pausa tra due edizioni del giro del mondo, una grande occasione per incontrare i grandi velisti e vivere da vicino le emozioni della navigazione d’altura. Oltre alle barche infatti ci saranno il Dome, un cinema che offrirà ai visitatori le immagini più forti della regata e il modello a scala reale di uno scafo su cui il pubblico potrà salire.
“Volvo Ocean Race è molto felice di siglare una partnership con il Salone Nautico di Genova 2015”, ha detto Tom Touber, chief operating officer della regata, “La regata si concluderà a Gotheborg in Svezia in giugno e, dopo un periodo di riposo dopo la grande fatica, gli equipaggi saranno di nuovo in acqua a fine estate per alcuni eventi dedicati ai loro sponsor. Così vogliamo riunirne il più possibile a Genova dal 30 settembre durante il Salone. Porteremo le nostre migliori attrazioni creando un mini villaggio Volvo Ocean Race. Tutti i team in regata hanno espresso un forte interesse a prendere parte all’evento. Abbiamo scelto Genova perché la qualità del Salone e della città hanno giocato un ruolo fondamentale, soprattutto il facile accesso ad acque profonde per disputare delle regate. Ma come spesso accade sono state anche le persone a fare la differenza: Alessandro Campagna, sales manager, e Antonio Vettese, media relations, hanno lavorato bene con il mio team per arrivare a creare un buon evento per gli equipaggi e il pubblico italiano, che finora si è dimostrato molto vicino alla nostra regata. La scelta delle date è perfetta e speriamo in una piccola estate di fine settembre”.
Il layout del Salone Nautico di Genova consolida alcune intuizioni dello scorso anno, un modello che è piaciuto subito e ha suscitato l’interesse di alcuni espositori assenti che hanno quindi deciso di partecipare. Ci sarà la conferma della presenza della vela in Marina 1 e nel Piazzale, in quest’area si lavora per sviluppare format che consentano facilità nella visita e contatto immediato con i prodotti con novità come i pontili privati e lo sviluppo dell’area dedicata ai catamarani. Sotto la grande tensostruttura, il Teatro del Mare sarà il luogo di incontro della comunità, in una logica aperta ma di indipendenza dalla parte espositiva. E’ già stata confermata la collaborazione con European Boat of The Year, con cui si è attivata la collaborazione l’anno scorso.
Il Salone Nautico di Genova dedicherà sempre più spazio alle banchine per le prove in mare. Anche il mondo delle imbarcazioni con motore fuori bordo è votato ormai da due anni ad una formula che porta il visitatore a salire sulle barche, a diretto contatto con le performance dei prodotti più innovativi e di entry level per chi fa i primi passi tra il mondo degli armatori.
Nella nuova Grande Darsena, le banchine ideali per il mondo delle imbarcazioni con motori entrobordo: è stato studiato un nuovo disegno dei pontili per garantire un percorso circolare che offrirà agli espositori le migliori condizioni e ai visitatori l’emozione di immergersi tra i gioielli del mare in un percorso galleggiante unico.
A concludere la parte espositiva di prodotto del Salone Nautico di Genova, il mondo degli accessori e componenti che da quest’anno si integrano al mondo del motori marini e sistemi di controllo della potenza. Un unico ambiente dove poter sviluppare gli strumenti trade necessari a questo settore. Quest’anno verrà infatti rafforzato il format di incontro con gli operatori internazionali a cui si affiancheranno le categorie degli uffici tecnici e acquisti, con accordi rafforzati con i media internazionali di settore per un format dedicato all’innovazione tecnologica e di prodotto. Sarà presenta anche il mondo della Progettazione affinché il Salone sia anche fucina di nuove soluzioni.
Accanto a questi settori “storici” che definiscono l’anima del Salone Nautico di Genova ci sarà anche una grande spinta verso l’allargamento a quegli ambiti che rappresentano l’utenza a valle della barca. Dunque spazio alla rappresentatività delle mete del turismo nautico, al charter quale primo avvicinamento al mondo del mare, spazio alla pesca, che in Italia conta 1.300.000 di praticanti di cui l’87% in acqua salata, e alla subacquea. Confermata anche per la 55° edizione la partnership con Eataly per la parte food&beverage.
Ha spiegato il sales manager del Salone Nautico di Genova, Alessandro Campagna: “abbiamo una nuova firma ed è online il nuovo portale del Salone, che sarà anche uno strumento di vetrina espositiva e nei prossimi giorni parte il progetto della comunicazione del Salone Nautico che sarà rivolto soprattutto verso l’estero. Stiamo infatti concludendo accordi con diversi testimonial, dai più noti agli emergenti, delle diverse community che rappresentano la filiera espositiva del Salone e che saranno i portabandiera dell’evento durante tutto il periodo di avvicinamento alla manifestazione”.
È stato anche riconosciuto il patrocinio alla manifestazione del Padiglione Italia di Expo 2015, che sarà sede, alla metà di settembre, di un importante appuntamento di anticipazione della kermesse genovese. Per tutta la community internazionale un veicolo importante di comunicazione e di posizionamento del Salone Nautico di Genova.
di Eleonora Albertoni
30 Marzo 2015